L’emergenza climatica ci pone di fronte alla necessità urgente di rivedere le strategie energetiche per i prossimi anni, in modo da ridurre significativamente l’impatto sull’ambiente e sull’ecosistema dei processi che hanno ad oggetto la produzione e il consumo di energia. Per assecondare questo processo, l’Ue da tempo promuove, tra l’altro, la progressiva sostituzione delle fonti fossili di approvvigionamento, con biomassa di origine agricola e di scarto. Nelle sue relazioni, la Corte dei Conti Europea ha messo più volte in controluce i limiti delle strategie energetiche di tipo sostitutivo dell’Ue, sotto il profilo sociale, ambientale e, non in ultimo, sotto il profilo della sicurezza energetica. Il punto di vista della Corte dei Conti Europea è stato ripreso dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella decisione, confermata dal Consiglio di Stato, con la quale l’Autorità ha condannato per green washing una delle più importanti imprese italiane produttrici di biocarburanti.
LA SOSTENIBILITÀ ALLA PROVA DELLA CORTE DEI CONTI EUROPEA (LE POLITICHE FORESTALI DELL’UE,TRA USI PRODUTTIVI E FUNZIONI PROTETTIVE)
Alessandra Forti
2022-01-01
Abstract
L’emergenza climatica ci pone di fronte alla necessità urgente di rivedere le strategie energetiche per i prossimi anni, in modo da ridurre significativamente l’impatto sull’ambiente e sull’ecosistema dei processi che hanno ad oggetto la produzione e il consumo di energia. Per assecondare questo processo, l’Ue da tempo promuove, tra l’altro, la progressiva sostituzione delle fonti fossili di approvvigionamento, con biomassa di origine agricola e di scarto. Nelle sue relazioni, la Corte dei Conti Europea ha messo più volte in controluce i limiti delle strategie energetiche di tipo sostitutivo dell’Ue, sotto il profilo sociale, ambientale e, non in ultimo, sotto il profilo della sicurezza energetica. Il punto di vista della Corte dei Conti Europea è stato ripreso dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella decisione, confermata dal Consiglio di Stato, con la quale l’Autorità ha condannato per green washing una delle più importanti imprese italiane produttrici di biocarburanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.