Sommario: 1. I ruoli del convivente di fatto nelle misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia, tra disciplina previgente e nuova disciplina — 2. La «persona stabilmente convivente» nei testi legislativi e l’inter- pretazione dell’art. 1, 48° comma, legge 76/2016 come norma non innovativa — 3. (Segue): l’interpretazione conservativa dell’art. 1, 48° comma — 4. Il rilievo siste- matico dell’art. 1, 48° comma, interpretato in maniera conservativa — 5. L’art. 712 cod. proc. civ. e l’art. 1, 47° comma, legge 76/2016 — 6. Il ruolo del «convivente di fatto» nell’ipotesi in cui il senso di tale espressione non sia inteso come coincidente con quello di «persona stabilmente convivente» — 7. La legittimazione del convivente di fatto a chiedere la revoca della misura di protezione
Art. 1, 47° e 48° comma
RICCI, FRANCESCO
2020-01-01
Abstract
Sommario: 1. I ruoli del convivente di fatto nelle misure di protezione delle persone prive in tutto o in parte di autonomia, tra disciplina previgente e nuova disciplina — 2. La «persona stabilmente convivente» nei testi legislativi e l’inter- pretazione dell’art. 1, 48° comma, legge 76/2016 come norma non innovativa — 3. (Segue): l’interpretazione conservativa dell’art. 1, 48° comma — 4. Il rilievo siste- matico dell’art. 1, 48° comma, interpretato in maniera conservativa — 5. L’art. 712 cod. proc. civ. e l’art. 1, 47° comma, legge 76/2016 — 6. Il ruolo del «convivente di fatto» nell’ipotesi in cui il senso di tale espressione non sia inteso come coincidente con quello di «persona stabilmente convivente» — 7. La legittimazione del convivente di fatto a chiedere la revoca della misura di protezioneI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.