The study explores the dual relevance of acts of the concept of ‘procedimento giuridico’ in private autonomy, with a focus on the renegotiation clause. The analysis emphasises the importance of 'procedimento giuridico' as a dynamic element linking the formation and execution of negotiation acts, ensuring consistency with the parties' intent. The renegotiation clause is presented as a crucial tool for dealing with contingencies in term contracts, promoting a fair and sustainable adjustment of the contractual relationship. Particular attention is given to the relationship between renegotiation as a fair procedure and other forms of procedural justice as possible remedies, highlighting how, in the event of a failure of negotiations between the parties, recourse to judicial intervention or arbitration («arbitraggio») can guarantee an effective adjustment that respects the contractual balance. The clause, therefore, not only protects the balance between the opposing interests but, through participatory and integrative instruments, ensures the continuity of the contractual relationship and the effectiveness of private autonomy in a dynamic and collaborative legal system.

Lo studio esplora la doppia rilevanza degli atti del procedimento nell’autonomia privata, con particolare attenzione alla clausola di rinegoziazione. L'analisi sottolinea l'importanza del procedimento giuridico come elemento dinamico che unisce la formazione e l'esecuzione degli atti negoziali, garantendo coerenza con l'intento delle parti. La clausola di rinegoziazione è presentata come strumento cruciale per affrontare le sopravvenienze nei contratti di durata, promuovendo un adeguamento equo e sostenibile del rapporto contrattuale. Particolare attenzione è data al rapporto tra la rinegoziazione come procedura giusta e altre forme di giustizia procedurale come possibili rimedi, evidenziando come, in caso di fallimento delle trattative tra le parti, il ricorso all'intervento giudiziale o all’arbitraggio con equo apprezzamento del terzo possa garantire un adeguamento efficace e rispettoso dell’equilibrio contrattuale. La clausola, pertanto, non solo tutela l'equilibrio tra gli interessi contrapposti ma, attraverso strumenti partecipativi e integrativi, assicura la continuità del rapporto contrattuale e l’efficacia dell’autonomia privata in un sistema giuridico dinamico e collaborativo.

La doppia rilevanza degli atti del procedimento nell'autonomia privata e la clausola di rinegoziazione

Francesco Ricci
2024-01-01

Abstract

The study explores the dual relevance of acts of the concept of ‘procedimento giuridico’ in private autonomy, with a focus on the renegotiation clause. The analysis emphasises the importance of 'procedimento giuridico' as a dynamic element linking the formation and execution of negotiation acts, ensuring consistency with the parties' intent. The renegotiation clause is presented as a crucial tool for dealing with contingencies in term contracts, promoting a fair and sustainable adjustment of the contractual relationship. Particular attention is given to the relationship between renegotiation as a fair procedure and other forms of procedural justice as possible remedies, highlighting how, in the event of a failure of negotiations between the parties, recourse to judicial intervention or arbitration («arbitraggio») can guarantee an effective adjustment that respects the contractual balance. The clause, therefore, not only protects the balance between the opposing interests but, through participatory and integrative instruments, ensures the continuity of the contractual relationship and the effectiveness of private autonomy in a dynamic and collaborative legal system.
2024
978-88-28-86522-3
Lo studio esplora la doppia rilevanza degli atti del procedimento nell’autonomia privata, con particolare attenzione alla clausola di rinegoziazione. L'analisi sottolinea l'importanza del procedimento giuridico come elemento dinamico che unisce la formazione e l'esecuzione degli atti negoziali, garantendo coerenza con l'intento delle parti. La clausola di rinegoziazione è presentata come strumento cruciale per affrontare le sopravvenienze nei contratti di durata, promuovendo un adeguamento equo e sostenibile del rapporto contrattuale. Particolare attenzione è data al rapporto tra la rinegoziazione come procedura giusta e altre forme di giustizia procedurale come possibili rimedi, evidenziando come, in caso di fallimento delle trattative tra le parti, il ricorso all'intervento giudiziale o all’arbitraggio con equo apprezzamento del terzo possa garantire un adeguamento efficace e rispettoso dell’equilibrio contrattuale. La clausola, pertanto, non solo tutela l'equilibrio tra gli interessi contrapposti ma, attraverso strumenti partecipativi e integrativi, assicura la continuità del rapporto contrattuale e l’efficacia dell’autonomia privata in un sistema giuridico dinamico e collaborativo.
Contract Law, Procedural Justice, Law of Contract, Renegotiation
Procedimento, Giustizia contrattuale, Giustizia procedurale, Rinegoziazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12572/24292
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