Lo studio analizza prezzi e rendimenti giornalieri del Bitcoin mettendoli in relazione con una pluralità di indici finanziari (azionari, obbligazionari, commodities, valute, ecc.) e considerando l’impatto di diverse notizie relative all’accettabilità del Bitcoin come mezzo di pagamento ed altri eventi. L’obiettivo di comprendere la natura prevalente del Bitcoin è stato perseguito tramite una serie di analisi di regressione multivariata su diversi orizzonti temporali. L’ipotesi alla base del lavoro è che la natura prevalente del Bitcoin possa emergere da una maggiore similarità con l’andamento di alcune variabili esplicative di differenti mercati (es. azionari, valutari, ecc.) rispetto ad altri. I risultati denotano una significatività statistica maggiore per le variabili relative ai mercati azionari – in particolare i mercati azionari americani ed europei – rispetto a mercati valutari e delle commodities, portando a concludere che, al momento, il Bitcoin venga considerato prevalentemente un asset speculativo, molto più simile alle azioni, anziché una valuta o una commodity. La natura monetaria non è comunque totalmente assente data la rilevanza statistica di eventi che potrebbero influenzare l’accettabilità del Bitcoin come mezzo di pagamento.
Un’analisi della natura prevalente del Bitcoin tra strumento monetario ed asset speculativo
Intini S.
;
2022-01-01
Abstract
Lo studio analizza prezzi e rendimenti giornalieri del Bitcoin mettendoli in relazione con una pluralità di indici finanziari (azionari, obbligazionari, commodities, valute, ecc.) e considerando l’impatto di diverse notizie relative all’accettabilità del Bitcoin come mezzo di pagamento ed altri eventi. L’obiettivo di comprendere la natura prevalente del Bitcoin è stato perseguito tramite una serie di analisi di regressione multivariata su diversi orizzonti temporali. L’ipotesi alla base del lavoro è che la natura prevalente del Bitcoin possa emergere da una maggiore similarità con l’andamento di alcune variabili esplicative di differenti mercati (es. azionari, valutari, ecc.) rispetto ad altri. I risultati denotano una significatività statistica maggiore per le variabili relative ai mercati azionari – in particolare i mercati azionari americani ed europei – rispetto a mercati valutari e delle commodities, portando a concludere che, al momento, il Bitcoin venga considerato prevalentemente un asset speculativo, molto più simile alle azioni, anziché una valuta o una commodity. La natura monetaria non è comunque totalmente assente data la rilevanza statistica di eventi che potrebbero influenzare l’accettabilità del Bitcoin come mezzo di pagamento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.