Italy, with legislative decree n. 202 of last october 2016, has adopted a series of rules – predominantly sanctioning – to conform to European Directive n. 42 of 2014 on freezing and confiscation of goods. The legislative tactic is the widely experimented one: along the usual routes, we have been implemented legal institutions already pre- sent, increasing their application potentialities with compulsory character. The expectations of the European measure, however, have been partially disregarded. Into national law did not have translation – unfortunately – neither the part about freezing of goods and not even – in acceptable way – the confiscation of the equivalent of the strumental goods.

L’Italia, con il d.lgs. n. 202 dello scorso ottobre 2016, si è dotata di una serie di norme – prevalentemente sanzionatorie – per conformarsi alla Direttiva europea n. 42/2014 su congelamento e confisca dei beni. La tattica legislativa è quella ampiamente sperimentata: percorrendo sentieri già battuti, si sono implementati istituti già previsti, ampliandone le potenzialità applicative con carattere obbligatorio. Le aspettative del provvedimento europeo, però, sono rimaste parzialmente disattese. Nel diritto interno non ha avuto traduzione né – purtroppo – la parte sul congelamento dei beni e né – condivisibilmente – la confisca dell’equivalente dei beni strumentali.

Il d.lgs. 29 ottobre 2016, n. 202: un ulteriore ampliamento della confisca di estrazione europea, tra le “solite” novità e i mancati adeguamenti

VERGINE, FRANCESCO
2017-01-01

Abstract

Italy, with legislative decree n. 202 of last october 2016, has adopted a series of rules – predominantly sanctioning – to conform to European Directive n. 42 of 2014 on freezing and confiscation of goods. The legislative tactic is the widely experimented one: along the usual routes, we have been implemented legal institutions already pre- sent, increasing their application potentialities with compulsory character. The expectations of the European measure, however, have been partially disregarded. Into national law did not have translation – unfortunately – neither the part about freezing of goods and not even – in acceptable way – the confiscation of the equivalent of the strumental goods.
2017
L’Italia, con il d.lgs. n. 202 dello scorso ottobre 2016, si è dotata di una serie di norme – prevalentemente sanzionatorie – per conformarsi alla Direttiva europea n. 42/2014 su congelamento e confisca dei beni. La tattica legislativa è quella ampiamente sperimentata: percorrendo sentieri già battuti, si sono implementati istituti già previsti, ampliandone le potenzialità applicative con carattere obbligatorio. Le aspettative del provvedimento europeo, però, sono rimaste parzialmente disattese. Nel diritto interno non ha avuto traduzione né – purtroppo – la parte sul congelamento dei beni e né – condivisibilmente – la confisca dell’equivalente dei beni strumentali.
confisca; direttiva europea
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12572/420
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