Sommario: I. La tutela della consapevolezza dell’aderente e le due opzioni interpretative degli artt.1341, comma 2, e 1342, comma 2, c.c. – 1. Le condizioni generali di contratto nel commercio elettronico e le esigenze di tutela dell’aderente. – 2. L’approvazione scritta delle clausole vessatorie nel commercio elettronico con i consumatori. – 3. I doveri d’informazione nei contratti a distanza e nel commercio elettronico e l’interpretazione evolutiva e sistematica dell’art. 1341, comma 2, c.c. – 4. Gli interessi sottesi all’opzione interpretativa evolutiva. – 5. L’utilizzo della P.E.C. e l’informazione al consumatore sull’ordine elettronico con obbligo di pagare: due modelli alternativi d’informazione per l’aderente. – 6. L’interpretazione tradizionale dell’art. 1341, comma 2, c.c. e gli orientamenti giurisprudenziali sulle condizioni generali nei contratti on line. – 7. Il problema dei requisiti dell’approvazione per iscritto on line. – II. L’opzione interpretativa tradizionale e la necessità della sottoscrizione ai fini dell’approvazione per iscritto delle clausole vessatorie ON LINE nonostante la rilevanza degli scritti informatici privi di sottoscrizione. – 8. La rilevanza sostanziale e probatoria delle scritture prive di sottoscrizione. – 10. (segue) L’apprezzamento ex art. 116 c.p.c. delle scritture prive di firma. – 11. (segue) Il regime giuridico delle scritture informatiche prive di firma e delle riproduzioni informatiche. – 12. L’apposizione della firma dell’aderente come strumento d’imputazione all’aderente del modulo di approvazione predisposto dalla controparte. – III. (segue) I requisiti della firma per approvazione delle clausole vessatorie negli E-CONTRACT. – 13. Gli scritti firmati nel Codice del- l’amministrazione digitale. – 14. La rilevanza sostanziale e probatoria delle firme elettroniche. – 15. (segue) Le scritture informatiche ai fini di cui all’art. 1350 c.c. – 16. Il sistema della doppia sottoscrizione e la funzione dell’approvazione separata delle clausole vessatorie.

Le clausole vessatorie nei contratti on line

RICCI, FRANCESCO
2014-01-01

Abstract

Sommario: I. La tutela della consapevolezza dell’aderente e le due opzioni interpretative degli artt.1341, comma 2, e 1342, comma 2, c.c. – 1. Le condizioni generali di contratto nel commercio elettronico e le esigenze di tutela dell’aderente. – 2. L’approvazione scritta delle clausole vessatorie nel commercio elettronico con i consumatori. – 3. I doveri d’informazione nei contratti a distanza e nel commercio elettronico e l’interpretazione evolutiva e sistematica dell’art. 1341, comma 2, c.c. – 4. Gli interessi sottesi all’opzione interpretativa evolutiva. – 5. L’utilizzo della P.E.C. e l’informazione al consumatore sull’ordine elettronico con obbligo di pagare: due modelli alternativi d’informazione per l’aderente. – 6. L’interpretazione tradizionale dell’art. 1341, comma 2, c.c. e gli orientamenti giurisprudenziali sulle condizioni generali nei contratti on line. – 7. Il problema dei requisiti dell’approvazione per iscritto on line. – II. L’opzione interpretativa tradizionale e la necessità della sottoscrizione ai fini dell’approvazione per iscritto delle clausole vessatorie ON LINE nonostante la rilevanza degli scritti informatici privi di sottoscrizione. – 8. La rilevanza sostanziale e probatoria delle scritture prive di sottoscrizione. – 10. (segue) L’apprezzamento ex art. 116 c.p.c. delle scritture prive di firma. – 11. (segue) Il regime giuridico delle scritture informatiche prive di firma e delle riproduzioni informatiche. – 12. L’apposizione della firma dell’aderente come strumento d’imputazione all’aderente del modulo di approvazione predisposto dalla controparte. – III. (segue) I requisiti della firma per approvazione delle clausole vessatorie negli E-CONTRACT. – 13. Gli scritti firmati nel Codice del- l’amministrazione digitale. – 14. La rilevanza sostanziale e probatoria delle firme elettroniche. – 15. (segue) Le scritture informatiche ai fini di cui all’art. 1350 c.c. – 16. Il sistema della doppia sottoscrizione e la funzione dell’approvazione separata delle clausole vessatorie.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12572/590
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