Con l’apertura del capitale di una società agli investitori si opera una scelta di rilievo strategico, per cui il processo di quotazione non potrà, in nessun caso, essere svincolato da valutazioni e verifiche circa il possesso dei requisiti, sia sostanziali quanto formali, necessari per l’ammissione dei titoli in Borsa, nonché afferenti alla capacità di far fronte ai cambiamenti statutari e organizzativi necessari. Invero, la quotazione, oltre ad implicare l’applicazione di una specifica peculiare disciplina, rende indispensabile la conformità dello statuto alle previsioni del DLgs. 58/98 (TUF) e l’eliminazione delle clausole statutarie incompatibili con lo status di quotata, nonché la necessità di adeguamenti di natura extra-statutaria che si risolvono prevalentemente in variazioni della struttura organizzativa e degli assetti procedurali dell’impresa.
Gli adeguamenti statutari a carico della società che intende quotarsi
Barbara G
2018-01-01
Abstract
Con l’apertura del capitale di una società agli investitori si opera una scelta di rilievo strategico, per cui il processo di quotazione non potrà, in nessun caso, essere svincolato da valutazioni e verifiche circa il possesso dei requisiti, sia sostanziali quanto formali, necessari per l’ammissione dei titoli in Borsa, nonché afferenti alla capacità di far fronte ai cambiamenti statutari e organizzativi necessari. Invero, la quotazione, oltre ad implicare l’applicazione di una specifica peculiare disciplina, rende indispensabile la conformità dello statuto alle previsioni del DLgs. 58/98 (TUF) e l’eliminazione delle clausole statutarie incompatibili con lo status di quotata, nonché la necessità di adeguamenti di natura extra-statutaria che si risolvono prevalentemente in variazioni della struttura organizzativa e degli assetti procedurali dell’impresa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.