La pronuncia in commento chiarisce che la mancata formulazione dell’avviso di cui all’art. 545-bis c.p.p., relativo alla sostituibilità della pena detentiva, implica la ritenuta insussistenza dei presupposti di legge previsti ai fini di detta conversione. Sicché, l’omissione di detto avviso non comporta il vizio di nullità della sentenza che, di contro, appare configurabile ove, a fronte della previa sollecitazione da parte dell’imputato, il giudice abbia trascurato di offrire adeguata motivazione in ordine al mancato esercizio del suo potere discrezionale.
Pene sostitutive: effetti del mancato avviso ex art. 545 bis c.p.p. e prerogative difensive
Susanna Schiavone
Writing – Original Draft Preparation
2024-01-01
Abstract
La pronuncia in commento chiarisce che la mancata formulazione dell’avviso di cui all’art. 545-bis c.p.p., relativo alla sostituibilità della pena detentiva, implica la ritenuta insussistenza dei presupposti di legge previsti ai fini di detta conversione. Sicché, l’omissione di detto avviso non comporta il vizio di nullità della sentenza che, di contro, appare configurabile ove, a fronte della previa sollecitazione da parte dell’imputato, il giudice abbia trascurato di offrire adeguata motivazione in ordine al mancato esercizio del suo potere discrezionale.File in questo prodotto:
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